Fagioli di Sarconi IGP
Sarconi è un piccolo comune della Basilicata in provincia di Potenza, reso ormai celebre dalla produzione di fagioli di altissima qualità. Vera e propria espressione di biodiversità per tipologie, colorazioni e caratteristiche organolettiche, sono infatti ben 20 gli ecotipi di fagioli di Sarconi IGP.
Divisi in due macro-categorie, nani e rampicanti, i più comuni sono certamente i “Ciuoti”, i “Verdolini” e i “Tabacchini” di varietà nana, i più particolari anche dal punto di vista estetico sono invece i coloratissimi “San Michele Rosso”, “Tuvagliedda Rossa”, “Tuvagliedda Scura” e “Nasieddo nero”, mentre i più pregiati probabilmente i “Tondino Bianco”.
Le particolari condizioni climatiche, unitamente alla scarsa escursione termica, evitano la trasformazione degli zuccheri in amidi, il che si trasforma poi in una piacevolissima caratteristica dolce dei fagioli Sarconi.
Ognuno degli ecotipi presenta una sua particolare caratteristica, che si aggiunge a quelle già menzionate: non resta che scoprire quale sia il più adatto a voi!
Alta Val d’Agri
Una delle principali caratteristiche di questi particolari legumi è dovuta alla conformazione del terreno dove questi sono coltivati, un terreno non calcareo, che si lascia attraversare dall’acqua: grazie a ciò i fagioli hanno una buccia molto sottile, non necessitano di ammollo preventivo (chiamati per questo “a prima acqua”) e cuociono in soli 45 minuti, evitando così di disperdere in cotture prolungate tutte le loro preziose caratteristiche organolettiche.
Fagioli di Sarconi: piatto dei poveri
I fagioli sono uno degli ingredienti più utilizzati della cucina italiana e del Made in Italy.
Sono parte della dieta mediterranea, che si basa soprattutto su pasta, legumi e verdure. I fagioli, insieme a frutta e verdura, sono da sempre uno degli alimenti cardine della cucina mediterranea. Oltre ad essere molto saporiti, sono anche salutari e fonte abbondante di proteine per il nostro organismo: per questo vengono definiti “la carne dei poveri”. Nella cultura contadina lucana, ritroviamo infatti una cucina povera di carne e pesce: i legumi, proprio perché ricchi di proteine, sostituivano spesso questi alimenti.
In Italia quelli più diffusi sono i cannellini e i borlotti, mentre dei fagioli di Sarconi ce n’è un’infinità di ecotipi: Cannellino, Verdolino, Ciuoto o Regina, Fasuli risi o Tondino nani, Maruchedda nera, Cannellino nero o Cannellino rosso, Tabacchino, Canarino, Fagiolo rosso (o russu), Duce e tanti altri.
Fagioli indispensabili in cucina
I fagioli secchi sono un alimento davvero prezioso per la salute del nostro organismo.
Sono ricchi di sostanze benefiche per il nostro corpo, come fibre, vitamine e sali minerali, e sono anche poveri di grassi. Proprio in virtù delle numerose fibre in essi contenute, quelli secchi possiedono un basso indice glicemico.
Inoltre sono anche ricchi di proteine vegetali, contenendone quasi il doppio rispetto ad altri alimenti come i cereali. Sono noti, infatti, anche per costituire un valido sostituto della carne nelle diete vegane e vegetariane.
In Italia vi sono tantissime varianti di questo prodotto: sono tutti fagioli made in Italy, provenienti da produttori italiani; nella Val d’Agri della Lucania vengono coltivati soprattutto i fagioli IGP di Sarconi, apprezzati in tutta Italia e nel mondo per la loro morbidezza e per il fatto che non si scuociono mai!